Elia, un ragazzino che ama giocare per lunghe ore nella sua camera, nutre una passione particolare per tutto ciò che si libra nell'aria. Ama osservare gli uccelli e le loro evoluzioni, trascorre il suo tempo libero a giocare con gli aerei che si costruisce e non perde un film che parli d'avventure che si svolgono in cielo.
Cerca la sua libertà attraverso il gioco e la fantasia.
E’ un bellissimo sogno di libertà quello che farà quando la mamma, presenza dolce e rassicurante, gli darà la notizia di un loro prossimo viaggio in aereo.
Condizionato dai mass media e dalla vena avventurosa sognerà esplosioni, cadute libere e una grande Mamma Aquila che lo adotterà e gli insegnerà a volare.
Lo spettacolo, proposto come d’uso dalla compagnia con un linguaggio immediato, si avvale di effetti scenici particolari che regalano vivacità e ritmo alla narrazione. Il sogno, cosi reale, trasporterà lo spettatore in un mondo dove la voglia di volare è sinonimo di libertà, dove il volo di Elia è il raggiungimento della fiducia nelle proprie capacità e la certezza di poter affrontare il mondo riservandosi la possibilità di guardarlo, qualche volta, dall’alto.
di Aldo Sicurella
Con: Fernando Puggioni, Monica Pisano, Paola Scotto di Tella
Musiche originali Antonio Vilardi
Scografia Laboratori scenotecnici Abruzzesi
Luci e fonica Nicola Pisano
Sartoria Antoniangela e C.
Regia Aldo Sicurella