Il titolo evoca racconti d’oriente che trasportano la mente in luoghi e tempi privi di reale consistenza. Le storie fantastiche scelte per questo spettacolo sono tutte da ascoltare e la musica, più che servire da accompagnamento, sottolinea gli stati d’animo vissuti dai personaggi nelle loro avventure.
E che avventure!
Impossibile distrarsi e non seguire per filo e per segno come i nostri protagonisti, armati di astuzia e/o saggezza riescano a districarsi dai guai che la vita riserva loro.
Ma… questo odore di spezie… è reale oppure è solo la nostra immaginazione?
Le storie selezionate per questo spettacolo sono così suggestive che la messinscena ha una forma un po’ diversa dal solito. Per ogni rappresentazione si allestirà una vera stanza d’ascolto in cui la vicinanza con gli attori servirà a migliorare la concentrazione sulle parole e sui suoni.
“Le mille e una notte”, capolavoro letterario che attinge da spunti e racconti popolari provenienti da almeno quattro aree geografiche ben distinte,l’ India, l’ Iran, l’ Iraq e l’ Egitto, si può ben definire prodotto interculturale. “… una realtà -come scrive Giorgio Pasqualotto*- che produce rapporti interculturali, nel senso che rappresenta sentimenti, idee, comportamenti e valori universali che, ignorando di fatto confini e frontiere, li rendono ridicoli ed inutili.”
*Docente di Storia della Filosofia all’Università di Padova
Fonte da "Le mille e una notte"
Di Aldo Sicurella
Musiche originali Cristina Greco
Con: Nicola Michele e Cristina Greco (pianoforte)
Costumi di scena Teatro Instabile
Regia A. Petrcka
Tecnica utilizzata: Narrazione con musica dal vivo |
Fascia d'età: 4/14 anni |
Durata: 55' |
Locandina |
Foto di scena | |