Il film, liberamente ispirato al romanzo "La madre" di Grazia Deledda (premio Nobel nel '26) è ambientato nella Sardegna degli anni 30.
Don Antonio, prete di un paesino al centro della Sardegna, è attratto da Agnese, giovane nobildonna del posto. Maria Maddalena, madre del prete, intuendo la verità cerca di riportare suo figlio sulla retta via.
Questo è il romanzo da cui Aldo Sicurella ha tratto il soggetto del film; un lungometraggio in cui la rivoluzione psicologica di un prete-uomo combatte l'arroganza di una società bigotta e clandestina. Saranno il vecchio del paese e la madre a fare da contraltare umano e morale alle turbative del prete.
Il film, girato completamente in digitale, si è avvalso di un cast di veterani attori di teatro e di un centinaio di attori non professionisti che per la prima volta si sono trovati ad affrontare un set cinematografico. Un realismo moderno ha accompagnato tutta la lavorazione del film come in un grande spettacolo teatrale dove ogni inquadratura è un piccolo dettaglio di teatro.
Il film è stato autofinanziato dalla compagnia teatro instabile di Paulilatino con la collaborazione del Gal Montiferru ed è stato realizzato nel comprensorio del Montiferru col benestare del ministero per i beni e le attività culturali e il patrocinio dell'amministrazione provinciale di Oristano.
Liberamente tratto dal romanzo "La Madre" di Grazia Deledda
Soggetto di: Aldo Sicurella
Regia di: Aldo Sicurella e Franco Fais
Scheda tecnica
Musiche originali di: Antonio Vilardi
Sceneggiatura di: Aldo Sicurella, Franco Fais
Fotografia: Nicola Pisano
1° operatore: Diego Falconieri
2° operatore: Davide Massa
Montaggio: Aldo Sicurella
Fonico: Ugo Celani
Microfonista: Roberto Bartoli
Costumi: Adriana Solinas
Scenografia: Barbara Caddeo
Attrezzeria: Roberta Lippi
Direttore di produzione: Luisa Puggioni
Interpreti e ruoli principali
Aldo Sicurella: Don Antonio
Teresa Matta: Maria Maddalena
Rosalba Piras: Agnese
Roberto Morasca: Antioco
Monica Pisano: madre di Nina Masia
Peppino Caddeo: vecchio
Adriana Solinas: serva di Agnese
Franco Fais: guardia
Miriana Piredda: l'angelo del vecchio
Peppa Piredda: suora
Roberta Lippi: novizia
Barbara Caddeo: serva della madre di Agnese
Maria Pina Pisano: madre di Antioco
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